Al convegno, giovedì 9 marzo, partecipa Anna Donati, Gruppo di Lavoro “Mobilità sostenibile” di Kyoto Club.
Giovedì 9 marzo 2017
Sala Auditorium di Piazza del Mercato – Rosignano Solvay (frazione di Rosignano Marittimo, in provincia di Livorno).
Al convegno, giovedì 9 marzo, partecipa Anna Donati, Gruppo di Lavoro “Mobilità sostenibile” di Kyoto Club.
Giovedì 9 marzo 2017
Sala Auditorium di Piazza del Mercato – Rosignano Solvay (frazione di Rosignano Marittimo, in provincia di Livorno).
Convegno organizzato dalle Città 30 e lode. Partecipa, tra gli altri, Anna Donati del Gruppo di Lavoro “Mobilità sostenibile” di Kyoto Club.
Sempre più spesso i cittadini chiedono a chi amministra le realtà locali interventi per ottenere maggiore qualità dell’aria, sicurezza e vivibilità degli spazi pubblici urbani: un cambiamento fondamentale nelle nostre città.
Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) è uno strumento essenziale per programmare e governare questo cambiamento e un fattore competitivo nell’accesso ai finanziamenti europei.
L’incontro vuole affrontare con uno sguardo sia tecnico che politico il tema della mobilità urbana in un’ottica strategica, di partecipazione e di sostenibilità.
Venerdì 3 e Sabato 4 Marzo 2017
Polo universitario di Pistoia, Uniser, Via Sandro Pertini, 358 – Pistoia.
L’intervento dell’Ing. Fabio Formentin per il Piano Strategico di Rimini, tenutosi il 19 Aprile.
Nel corso della presentazione del PUMS di Rimini, l’Ingegner Fabio Formentin, responsabile Servizio Mobilità e Trasporto Locale e direzione generale cura del Territorio e dell’Ambiente, è intervenuto nel corso del- Laboratorio di Mobilità, stati generali della cultura urbana- esplicando gli obiettivi principali del Piano Strategico di Rimini per la Regione Emilia-Romagna.
Il Dott. Formentin ha presentato il Piano Strategico partendo dalla situazione del trasporto pubblico locale, descrivendo in cifre quello che è il settore autofiloviario della regione. L’Emilia-Romagna vanta, infatti, in termini di mobilità sostenibile 3.800 km di rete regionale ciclabile e 1.300 km di piste ciclabili, 3.000 mezzi di trasporto a disposizione. I trasporti sono stati inoltre migliorati attraverso l’introduzione di differenti abbonamenti integrati che hanno consentito l’utilizzo di differenti modalità di trasporto. Come incentivazione del Piano Strategico, inoltre, Formentin ha confermato una direttiva 94/2014 inerente l’utilizzo di carburanti alternativi. Gli accordi della direttiva, hanno portato all’adesione di 13 Comuni. Gli Accordi hanno portato all’integrazione delle azioni in diversi settori quali: Energia, Edilizia, Attività Produttive, Ambiente e Trasporti.
Nel settore Trasporti, tra le altre cose, sono state finanziate iniziative per la trasformazione dei veicoli da benzina a GPL/metano stanziando complessivamente 15 Milioni di euro in tre annualità.
Tra le novità del Piano Urbano, anche il progetto “Mi Muovo”. Il nuovo “Piano per la mobilità elettrica in regione” è stato avviato nel 2010 ed è denominato “Mi Muovo elettrico”. L’intenzione è proporre un approccio originale rispetto ai progetti portati avanti finora, che non guardi soltanto alla promozione dell’elettrico a livello di singola città ma si estenda a una dimensione “regionale”.
Il progetto di “Mi Muovo Elettrico” è stato adottato, in modo peculiare, dalla città di Bologna, già attiva rispetto alle tematiche di mobilità sostenibile. Nel Luglio 2015 la RER ha siglato una convenzione con Tper spa nell’ambito del progetto pilota «mi muovo elettrico – free carbon city» – per l’acquisto di n.9 autobus ibridi. (POR FESR 2007-2013). I mezzi sono stati consegnati nel Dicembre 2015, proprio per la città di Bologna.
Inoltre sono stati stanziati molti investimenti per la mobilità sostenibile delle aree urbane. Con Delibera 1082/2015 la Regione ha stanziato 350.000 € destinati alla Città Metropolitana di Bologna e ai Comuni con una popolazione superiore ai 50.000 abitanti per la redazione delle “linee di indirizzo dei PUMS”; la consegna alla RER delle linee di indirizzo è prevista entro il 2016.
Inoltre sempre nella spiegazione del PUMS per le aree urbane, si è determinato un ulteriore potenziamento flotta autobus e filobus con mezzi eco-compatibili e anche la determinazione di nuove piste ciclabili, zone 30, moderazione del traffico e riqualificazione delle fermate del TPL.
Presentazione (pdf) dell’Ing. Fabio Formentin
(Photo Credit: Recs.it)
Approvato dalla giunta comunale e dall’assessore Davide Lazzari il PUMS di Pavia.
La città di Pavia ha adottato delle linee guida inerenti il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile. A tal proposito l’Assessore Davide Lazzari ha parlato con grande enfasi di quelle che saranno le novità relative alla mobilità sostenibile. La giunta comunale, infatti, ha da pochi giorni approvato le linee di indirizzo del PUMS della provincia pavese, tra le quali ci sarebbero: nuove corsie per i bus, aree pedonali più estese ed inoltre, problema molto importante, la determinazione di una città più accessibile per i disabili.
Nel documento della giunta, si è profilata anche l’idea di un “tram urbano”, come sottolineato: “l’opportunità di rafforzare il sedimento attuale della ferrovia come tram urbano per ampliare l’offerta di modalità di accesso alla zona della stazione, sgravando così il centro dell’intenso flusso di traffico proveniente dai settori orientali del territorio e diretto alla stazione ferroviaria o alle sedi del policlinico o dell’università”.
Inoltre, l’intento del PUMS deve basarsi su una visione a lungo termine dello sviluppo dei trasporti e della mobilità per l’intero agglomerato urbano, che copra tutti i modi e le forme di trasporto pubblici e privati, passeggeri e merci, motorizzati e non motorizzati, gestione del traffico e della sosta; a tal proposito, nel caso di Pavia, si è parlato anche di nuove zone, chiamate “Zone 30” con il limite delle autovetture a 30 km orari con lo scopo di abbattere le polveri sottili oltre che alla costituzioni di nuove zone pedonali. Sicuramente degli obiettivi ambiziosi che ora possono essere raggiunti anche dalla città di Pavia.
Le linee guida sottolineate nel Piano Urbano sono principalmente sette; la prima vuole garantire una maggiore accessibilità al territorio; la seconda è indirizzata al miglioramento dell’accessibilità delle persone, che ovviamente si riferisce alla fruibilità del trasporto pubblico nello spazio urbano; la terza linea è quella volta al miglioramento della qualità della vita, migliorando l’ambiente urbano ed aumentando le forme di mobilità sostenibile come soluzione eco ambientale.
Tra le altre indicazioni del Piano Urbano, emerge in primis la riqualificazione del trasporto pubblico, trovando un equilibrio tra la domanda di trasporto collettivo e individuale. Inoltre, il quinto punto, fa riferimento alla sicurezza e all’efficienza dei mezzi di trasporto già esistenti. La sesta linea intende, invece, ampliare attraverso tecnologie innovative i piani di mobilità.
E come ultima soluzione profilata dal Piano Urbano di Pavia, punto finale ma di assoluta importanza, occorre sensibilizzare i cittadini sulle strategie migliori da poter adottare in città volte al miglioramento della mobilità sostenibile, soprattutto da attuare in primis in modo individuale.
A Cremona, il convegno dedicato alla mobilità nuova, organizzato da FIAB E Assessorato di Cremona.
Il 22 Aprile, presso la Sala Maffezzoni del Politecnico di Milano, sede di Cremona, verrà presentato da Anna Donati il libro “Muoversi in città, esperienze e idee per la mobilità nuova in Italia”, nel corso del convegno “Muoversi in città” che si svolgerà dalle 9.30 alle 12.30. Successivamente, nelle ore pomeridiane avrà inizio il seminario tecnico dedicato ai Piani Urbani.
Oltre a al seminario inerente, dunque, il tema della mobilità sostenibile e ai vari temi concernenti i PUMS (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile), nel corso del convegno interverranno molti esponenti del settore urbanistico. Il convegno, presentato da FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta Onlus) e dall’Assessorato alla Mobilità del Comune di Cremona è caratterizzato da un seminario tecnico dedicato alla mobilità ciclistica urbana di vasta area.
Nel corso del convegno Francesco Petracchini e Anna Donati presenteranno il libro “Muoversi in città” analizzando le tematiche trattate nel volume: lo stato ambientale delle città italiane; le politiche di mobilità urbana; la mobilità collettiva; la mobilità condivisa; il veicolo sostenibile; la questione sui trasporti e molte altre argomentazioni sulle esperienze per la mobilità.
Esperti e protagonisti sono chiamati a discutere e ragionare sulle innovazioni in corso ed i loro effetti sulla mobilità urbana. Il dibattito verterà su: Piani Urbani del Traffico, realizzazione di ZTL e Zone 30, aree pedonali, installazione di varchi telematici di controllo e gestione, nuove reti tramviarie e metropolitane, pedaggio di accesso come l’Area C a Milano, le politiche per la mobilità ciclistica, fino ai nuovi servizi di car sharing, car pooling ed infomobilità. Tra i nuovi strumenti per la mobilità, si cercherà di discutere ed elaborare, nel corso dell’intervento, la pianificazione urbanistica e le politiche di mobilità, per garantire un futuro migliore alle città italiane.
La giornata è organizzata da Fiab Cremona, con il patrocinio e la collaborazione del Comune, del Politecnico di Milano e dell’Ordine degli Ingegneri e si svolgerà presso la Sala Maffezzoni del Politecnico, sede territoriale di Cremona, in Via Sesto, 41.
(Photo Credit: @muoversincitta)