Anna Donati parteciperà all’evento parlando di “mobilità sostenibile”.

Torna a Pistoia la rassegna promossa e organizzata dal Comune, “Leggere la Città” che in questa sua quarta edizione ha per tema #lacittàdeldialogo. Nell’anno in cui si prepara ad essere Capitale della Cultura, dal 7 al 10 aprile 2016, Pistoia affronta con la sua manifestazione il tema del dialogo. E come sempre lo fa invitando personaggi dei più vari campi del sapere: architetti e filosofi, scrittori e sociologi, fotografi, giornalisti e tanti altri, per un totale di 60 ospiti e 40 appuntamenti, tra incontri, lezioni, mostre, passeggiate, concerti, spettacoli e laboratori. Il tutto, come sempre, coinvolgendo tantissimi luoghi della città.

Il programma di Leggere la città, realizzato con la consulenza del giornalista Francesco Erbani, proporrà occasioni di approfondimento sul dialogo, inteso sia come dialogo tra le diverse parti della città (i centri e le periferie, le aree urbanizzate e quelle rurali), sia tra le componenti sociali della città stessa (religiose, culturali, generazionali) e svilupperà il concetto di laicità, intimamente connesso al tema del dialogo, in quanto unico terreno sul quale è possibile sviluppare un confronto democratico, pieno e autentico.

“Leggere la città” fa riferimento alla riflessione sulle piccole o grandi città europee, come luoghi in cui si concentrano i disagi legati al mondo contemporaneo, ma anche come centri fruibili di innovazioni urbanistiche, sociali culturali e non solo.

Nel corso delle giornate si prenderà in esame il rapporto tra le trasformazioni fisiche della città e lo sviluppo democratico della comunità è infine il tema della riacquisizione all’ambiente naturale di parte della città contemporanea; l’urbanista ed ex assessore regionale Anna Marson interviene sui temi della pianificazione del paesaggio; l’esperta di mobilità sostenibile Anna Donati indica la strada per una “mobilità nuova”; l’architetto svizzero Mario Botta, tra le più significative figure dell’architettura contemporanea, riflette sul dialogo nella “città pubblica”; infine i due urbanisti Vezio de Lucia, ormai ospite affezionato di Leggere la Città, e Carlo Cellamare sviluppano un ipotetico dialogo tra le diverse parti della città – ad esempio, il centro e la periferia. L’ingresso agli eventi è gratuito.

Maggiori informazioni: Leggerelacittà.it

Programma (pdf)

(Photo Credit: Festivale.it)