La App per muoversi in taxi dedicata alla collettività.

Tra le nuove App spunta quella per muoversi in città con il taxi collettivo e si chiama MVMANT. La startup di Catania Edisonweb ha sviluppato una nuova tecnologia del trasporto pubblico che ha sintetizzato in un’applicazione chiamata MVMANT. La App ha il compito di ottimizzare i percorsi e ridurre i costi di spostamento, che nel caso dei taxi sono a volte “salati”. La App sarà testata per la prima volta a Ragusa, il prossimo 18 aprile. MVMANT dovrebbe essere la soluzione ideale per muoversi all’interno della città con un trasporto pubblico che sia agile, puntuale e a costo quasi zero.
La squadra composta da Edisonweb vedrà dieci giovani fisici e informatici siciliani lavorare al programma, finanziato dall’Unione Europea, con lo scopo di trovare delle soluzioni efficienti ed alternative al traffico locale urbano, ma anche ovviare al problema della scarsità di parcheggi.

I dati dai quali partire per determinare l’itinerario migliore per il cittadino, verranno calcolati dal team di giovani catanesi, che, attraverso alcuni parametri, come ad esempio percorso, data, orari e frequenza, cercheranno di organizzare al meglio l’applicazione per garantire il miglior percorso. Il modello dal quale vuole trarre spunto MVMANT è la tipologia di taxi “cubano” che rappresenta, dunque, un taxi collettivo per circa 8 posti e che è in grado di muoversi nel centro urbano e consente di far spostare più persone contemporaneamente, utilizzando un unico mezzo per lo stesso tragitto. Il nome stesso della App, MVMANT, è l’acronimo dell’inglese movement, che significa appunto “movimento” e dell’altra parola inglese ant, che significa “formica”; la similitudine con la formica, indicherebbe la capacità di spostarsi tipica del piccolo animale, assimilabile all’ utilità del taxi, che appunto dovrebbe organizzare gli spostamenti. La App, a seguito di un sondaggio effettuato sui cittadini di Ragusa, sarebbe inoltre utile per tutti coloro che hanno confermato di non raggiungere il centro della città per problemi legati al parcheggio e MVMANT vorrebbe risolvere anche questa problematica.

Il Ceo, Riccardo d’Angelo, ha così presentato le ulteriori funzionalità di MVMANT: “Tramite la app scaricata sullo smartphone si può prenotare il posto nel minivan, calcolare i tempi di attesa e pagare direttamente con il cellulare. Grazie ai big data raccolti abbiamo la possibilità di migliorare via via il servizio rendendolo sempre più efficiente. Abbiamo calcolato che se su un veicolo salgono già 2-3 persone il costo della corsa è ridottissimo, pari a circa 30 centesimi al chilometro”.

Le possibilità di far si che la piattaforma si sviluppi nel miglior modo, sono moltissime e interesseranno, soprattutto, le città che da sempre hanno adottato parametri dedicati alla mobilità sostenibile, come la Germania, che ha messo a disposizione delle Mercedes-Benz per il test di Ragusa. Anche Dubai si è dimostrata interessata a MVMANT in vista dell’Expo 2020. La sharing economy, dunque, da spazio alla mobilità urbana attraverso la creazione di questa nuova applicazione originale del taxi collettivo.

(Photo Credit: mvmant.com)