In Italia, se lo shopping su due ruote passasse dal 5% al 12,5% il fatturato dei negozi crescerebbe di almeno 4 miliardi.

Si moltiplicano in tutta Italia le preoccupazioni dei proprietari di negozi e locali convinti che, una volta pedonalizzate le aree dove si trovano i loro esercizi, le strade si svuoteranno. Eppure i dati rilevano ben altro e lanciano messaggi positivi alla categoria.

Uno studio della European Cyclists’ Federation (Ecf) conferma proprio che raddoppiando la quota di spostamenti in bici i negozianti europei vedrebbero aumentare i loro guadagni di oltre 27 miliardi di euro. Chi fa shopping in bici, infatti, genera nei Paesi membri un giro d’affari di 111 miliardi e diverse ricerche mostrano come spesso il consumatore a pedali spenda di più di quello motorizzato.

Anche uno studio realizzato nel 2013 dalla città di Copenaghen ha evidenziato come i ciclisti producano maggiori entrate per i negozi rispetto agli automobilisti; mentre una ricerca realizzata in sei città francesi ha scoperto che chi pedala è più spinto a comprare, o comunque a girare per negozi, rispetto a chi guida.

In Italia gli spostamenti effettuati in bici sono il 5% del totale, con un giro d’affari di quasi 11 miliardi. Se la percentuale arrivasse al 12,5%, prevedono gli esperti di Ecf, il fatturato legato agli acquisti a pedali crescerebbe di altri 4 miliardi.

Si stimano grandi entrate economiche anche per quanto riguarda i due progetti della ciclovia Venezia-Torino (VenTo) e del Grande raccordo anulare della bici (Grab), finanziati dall’ultima legge di Stabilità. Nel caso di VenTo il percorso, ideato da un gruppo di urbanisti del Politencio di Milano guidati da Paolo Pileri, dovrebbe attraversare tutta la pianura Padana, creando con un importo di 100 miliardi di euro all’anno fino a 2.000 nuovi posti di lavoro. Anche l’anello di 44 chilometri che gira intorno a Roma, molto più corto di VenTo che ne vanta ben 679, avrebbe comunque un impatto significativo: come spiega il responsabile del progetto Alberto Fiorillo, se ogni giorno il Grab fosse percorso da 250 persone, i benefici per la città sarebbero di 10 milioni di euro all’anno.

(Photo Credit: Econewsweb.it).