Da oggi è possibile monitorare la qualità dell’aria nelle regioni europee grazie al nuovo indice dell’Agenzia europea per l’ambiente della Commissione. Tuttavia, i dati per l’Italia non sono ancora disponibili.

L’Indice consiste in una mappa interattiva che mostra la situazione della qualità dell’aria a livello di stazione, basata su cinque inquinanti: particolato (PM2,5 e PM10), ozono, diossido di azoto e anidride solforosa.

Gli utenti possono zoomare o cercare qualsiasi città o regione in Europa per verificare la qualità dell’aria e consultare le misure di ogni inquinante chiave. La mappa mostra una valutazione complessiva per ciascuna stazione di monitoraggio – contrassegnata da un punto colorato sulla mappa stessa – corrispondente alla valutazione peggiore per uno qualsiasi dei cinque inquinanti.

La legislazione dell’Unione Europea fissa standard di qualità dell’aria sia a breve (orario/giornaliero) che a lungo termine (annuale). L’Indice europeo di qualità dell’aria rappresenta la situazione della qualità dell’aria a breve termine in ciascuna delle oltre 2000 stazioni di monitoraggio di tutta Europa e pertanto non riflette la situazione della qualità dell’aria a lungo termine (annuale), che potrebbe differire in modo significativo.

La mappa non copre attualmente tutti i paesi; all’appello manca anche l’Italia che è in ritardo sia nella realizzazione da parte delle regioni dei sistemi di comunicazione dei dati orari al sistema nazionale sia nella realizzazione di un sistema unico di trasmissione di dati orari all’Europa. È però in fase di ultimazione, proprio in questi mesi, la piattaforma “InfoARIA”, un nuovo sistema informativo nazionale per la gestione dei dati e delle informazioni sulla qualità dell’aria, in particolare per la produzione dei dati di reporting europei; si prevede che il Sistema sarà attivo nei primi mesi del 2018.

L’Agenzia europea ha inoltre pubblicato delle schede informative per paese che forniscono un riepilogo aggiornato annuale sull’inquinamento atmosferico e sui relativi impatti in ciascun paese membro. Fornendo informazioni più dettagliate a livello nazionale sulle emissioni di inquinanti atmosferici e sulla qualità dell’aria, le schede informative completano il rapporto annuale sulla qualità dell’aria in Europa, pubblicato ad ottobre 2017.