Legambiente: “GRAB, progetto vincente non si cambia”.
Il progetto del GRAB -Grande Raccordo Anulare delle Biciclette- ha riscosso grande successo, sia a livello nazionale che internazionale, con l’entusiasmo dei cittadini della Capitale, che ritengono la sua realizzazione urgente. E “un progetto vincente non si cambia”, commenta la Presidente nazionale di Legambiente Rossella Muroni all’uscita della notizia dell’arrivo degli oltre 146mila euro per la realizzazione del progetto definitivo.
Legambiente, VeloLove, TCI e le altre organizzazioni che hanno partecipato alla progettazione del GRAB, sono molto soddisfatte dell’assegnazione dei fondi da parte del MIT, e sperano che il progetto possa essere realizzato entro la fine del 2018, o al massimo entro gli inizi del 2019, certe allo stesso tempo che il progetto verrà realizzato con le stesse caratteristiche che hanno tanto suscitato entusiasmo e apprezzamenti.
Tra i punti di forza del GRAB ricordiamo la pedonalizzazione dell’Appia Antica, l’accessibilità a persone con disabilità motoria, la riqualificazione delle aree interessate e interventi per la sicurezza, per offrire una pista e un ambiente di qualità, e favorire l’intermodalità e l’interconnessione.
Il GRAB – spiega la presidente nazionale di Legambiente – può davvero essere la ciclovia più affascinante e attraente del mondo. Per poterlo essere, non sembri banale il dirlo, la condizione essenziale è che questa opera pubblica venga realizzata bene, seguendo criteri qualitativi minimi e avendo cura sia del tracciato ciclabile, sia di quello pedonale che del paesaggio urbano circostante. Ci auguriamo di poterci confrontare al più presto col Campidoglio sugli standard qualitativi minimi che devono garantire, come evidenziato dal nostro studio di fattibilità, sicurezza, accessibilità e qualità del design all’interno di un contesto di sostenibilità ambientale ed economica”.
(Photo Credit: www.agi.it)